da Denis Strickner | Giu 16, 2015 | Diario di Viaggio
Eccoci a noi due dunque! Italian Dreamtime e outback, un sogno per noi diventato realtà. Dopo aver ripreso Marco sul lavoro (Denis ed Emiliano in piedi dalle 5.30!!!) ed esserci rifocillati a dovere con una bella full english breakfast, è giunto il momento di partire. Una valanga di valige dietro e 4 fotocamere davanti, oltre ad una bella mappa ed un itinerario targato #NTAustralia da rispettare. La nostra prima tappa è il Litchfield National Park, ci sarebbe piaciuto cominciare dal mitico Kakadu National Park ed i suoi coccodrilli (che sono più numerosi che gli abitanti di tutta Darwin per intenderci), ma l’appuntamento con uno dei parchi più belli e visitati del Northern Territory è solo rimandato, causa piogge. Il parco – che si estende per una superficie di 1 461 km2 – si trova a poco più di 100 Km a Sud da Darwin è comunque uno spettacolo. Un paradiso di cascate e piscine naturali di roccia, foreste e incredibili conformazioni rocciose difficili da spiegare a parole, e siccome noi siamo video-maker, per chi non l’avesse visto eccovi il video che parla del nostro Northern Territory! (per le foto c’è una gallery a piè pagina che vi attende…) Di certo i 2 ricordi più plasmati nella nostra memoria rimarranno il segnale “crocodile warning” ai piedi di Wangi Falls e soprattutto la faccia prima estasiata e sorridente, poi dolorante e nel panico più agghiacciante di Francesca nell’affrontare le correnti di Buley Rockholes!!!! Tranquillizziamo tutti i fan di Francy, lei è salva e il suo sorriso è ancora intatto. On The Road, again. Svegliandoci scopriamo che il nostro...
da Denis Strickner | Mag 18, 2015 | Backstage Australia
Certo dobbiamo ammetterlo, il nostro incontro con Alex, prima di partire per l’Australia, si poteva definire un autentico miraggio. E invece oggi finalmente quel giorno tanto atteso è arrivato, siamo a pochi metri da lui. Alessandro Del Piero, per tutti Alex. Hello Alex! Incredibile a dirsi ma Alex e il suo Sydney F.C. si allenano al campo della Macquire University. Il primo giorno Denis e Renato per arrivarci, si sono persi, da quanto grande è quel campus. Un campus pieno di alloggi, di parchi, di piscine, di autobus interni e di tanta tanta gente che con quel sorriso stampato in faccia, che sembra appartenere più alla vita di uno studente in gita, rispetto alla vita universitaria. Certo una cosa così in Italia si potrebbe chiamare Parco Megagalattico della Tranquillità e della Pace, e non certo Città Universitaria… Una volta appurato come fare per arrivare in quel campo che tutto sembra, meno un posto dove far allenare degli atleti professionisti, eccolo… Un po’ sovrappeso, un po’ meno scattante, ma con ancora quella tecnica eccelsa del sedicenne sbarbatello che si affacciava ai grandi palcoscenici 20 anni fa. In partitella 5 contro 5 ne rifila 3 al portiere in meno di 5 minuti e nessuno di noi crede che il portiere si sia nemmeno accorto della la rapidità con cui il ragazzotto Alex abbia trafitto il giovane portiere. Ma non siamo qui per parlare di calcio, siamo qui per vedere se riusciamo per lo meno ad incontrare Alex, se poi vorrà raccontarci la sua storia d’amore con l’ Australia, beh Italian Dreamtime sarà lieto di ascoltarlo. “Eccolo… eccolo…...
da Denis Strickner | Mag 4, 2015 | Backstage Australia
Certo ne avevamo sentito parlare si, ma Byron Bay è molto più di quello che ti dicono, perchè alcune emozioni vanno vissute, non basta sentirle raccontare. Pace, tranquillità, surf e tanta gente col sorriso stampato sulla faccia, come quello incontrato sul volto di Mirko. “Ragazzi tranquilli, potete stare da me, mettete il camper in giardino e state quanto volete…” Sentirci a casa, a Byron Bay Ci voleva. Dopo tanto viaggiare in fretta e furia, di corsa passando da Sydney a Byron attraverso Club Marconi, Blue Mountain e New Italy è un po’ come tirare il fiato, un po’ come respirare dopo giorni e giorni in apnea. Li a pochi passi da noi, l’immenso oceano che Denis riesce a sentire ogni notte dalla tenda ormeggiata in giardino. La vicinanza col mare è sinonimo di pace. Ed ogni sera ed ogni mattina, per 48h sarà casa nostra, perché “casa” è dove ti senti bene; e Mirko + Byron, insieme, sanno farti sentire proprio così, a casa. Anche se sei a 15613 Km dal luogo dove abitualmente dimori. E così che Mirko fa anche con tanti altri giovani italiani in cerca di sogni australiani. Lui è un punto di riferimento qui, per molti. Paesani e non. Tutti lo conoscono ed ogni persona che passa da queste parti, finisce per lo meno per scambiarci due chiacchiere. Non è solo un Remedial Massage Therapist, Mirko ha anche un blog dove racconta e consiglia le sue mete di viaggio preferite, in Australia. Casa sua è a 200 metri da una delle spiagge più tranquille del continente – Suffolk Park – per lo meno...
da Denis Strickner | Apr 27, 2015 | Backstage Australia
Nick Palumbo è nato ad Adelaide nel ’69, due anni dopo l’arrivo del padre in Australia. Dopo aver lavorato in bar e ristoranti, decide di trasferirsi a Sydney con il sogno di aprire una gelateria. Gelateria Messina è quel sogno divenuto realtà. Eccoci finalmente a casa, da Gelateria Messina si mangia italiano! Nonno Carlo, NYC, Donkey Kong, Super Zuppa! Per tutti noi, incontrare una gelateria all’estero con questi gusti può voler dire tutto, ma sicuramente non la possibilità di incontrare un gusto di cui ci fideremmo. Sarebbe un po’ come incontrare una pizza Tonno e Cipolle a Napoli (Cit. Renato La Monica). In Italia con un nome così, un gelato mai e poi mai potrebbe entrare nel nostro cuore, e conquistare le nostre papille gustative. Un gusto così crea quasi imbarazzo, tenerezza… sembra voler dire NOT REAL ITALIAN ICE-CREAM… Invece no, invece è tutto il contrario. Non stiamo parlando di una gelateria qualunque… Stiamo parlando di Gelateria MESSINA, il più buon gelato d’Australia. Un gelato che non è solo gusto, è anche passione, cultura… e storia. E’ arte e allo stesso tempo innovazione e perché no, marketing. Ci sarà un motivo se non siamo mai riusciti a vedere il banco gelati, dalla fine della fila… Già, perché a Darlinghurst o Bondi Beach che sia, nelle gelaterie Messina il gelato è un’altra cosa: è così buono che per assaporarlo, te lo sogni per ben 15-20 minuti di fila. E allora il nostro Nick ha avuto ragione a credere nel suo sogno. Già, perché dal giorno in cui era solo un bimbo in vacanza in Sicilia e gustava una granita...
da Denis Strickner | Apr 10, 2015 | Backstage Australia
La storia di Mirko cattura per la sua freschezza e la sua assoluta tranquillità. Un “bravo ragazzo” italiano, moderno. Capace di credere in se stesso, e piazzare la scommessa vincente che lo ha portato ad essere un manager di successo a Sydney, presso la Riot Games. “Mamma… sono pronte le lasagne??? No perchè ci sarebbero tre amici a cena…” Mirko e la sua famiglia Abbiamo avuto la fortuna di incontrare Mirko proprio mentre i suoi genitori si godevano l’essenza e la bellezza unica dell‘andare a trovare il figlio dall’altra parte del mondo. Mirko è General Manager Australia di uno delle più famose marche di videogiochi al mondo, la Riot Games, che ha prodotto il videogioco online più venduto al mondo (stando ai dati del 2013-2014) League of Legends. Ha un team tutto per lui ma in casa, comanda ancora la mamma. “Ragazzi è pronto… a tavola!” La mamma ha il sorriso gioioso di chi non vedeva l’ora di vedere il figliolo ed esprime tutta la sua italianità offrendoci i pezzi più grossi di pasta al forno del piatto. Mirko sorride, sa che mangiamo se va bene una volta al giorno, per cui non protesta nemmeno più di tanto per le porzioni mega che abbiamo ricevuto. I genitori ci parlano della loro Sydney e ci dicono che è bellissimo andare al mercato del pesce, e che se si sta attenti si sente sempre qualcuno che parla italiano. La mamma mentre parla di Sydney sembra parlare del paesello per quanto a suo agio si sia trovata a camminare per Km e Km su e giù per...